
E’ L’OCCASIONE PER PENSARE ALLA POLISPORTIVA La storia della Reggiana e di Reggio Emilia evidenzia il forte spirito di cooperazione che anima il reggiano. Faccio due esempi clamorosi e che sono un fiore all’occhiello della reggianità: la costruzione dello stadio Giglio e del Core. Due “monumenti” di Reggio Emilia seppur con significati diversi ma che hanno visto scendere in campo i reggiani. Certo, non paragono il finanziamento per la costruzione di un ospedale a uno stadio ma chi ha messo mano al portafoglio l’ha fatto con lo stesso spirito di cooperazione e solidarietà. La costruzione dello stadio Giglio aveva un principio ben preciso: edificare la “casa” della Reggiana. Oltre mille reggiani hanno consegnato a Franco Dal Cin 5 miliardi di vecchie lire in cambio di abbonamenti pluriennali e di una percentuale di azionariato nella Mirabello 2000, la società proprietaria dello stadio. In pratica mille reggiani avevano creduto nel progetto sportivo di Franco Dal Cin perché per...