LANCIATA LA SFIDA AL VICENZA PER IL PRIMO POSTO

Ci sono momenti e partita in cui conta realmente solo il risultato. Ci sta quindi che il Fano abbia fatto la partita ma alla resa dei conti la Reggiana ha fatto i gol e portato a casa i tre punti. L’appuntamento col Fano aveva un solo obiettivo: conquistare i tre punti per mettere pressione al Vicenza. In questo senso si può dire: missione compiuta.
Poi ci sono altri aspetti che non si possono negare, tra questi quello che balza all’occhio è Luca Zamparo. L’attaccante ha realizzato in questo spezzone di campionato il suo terzo gol e mezzo in maglia granata. Sono quattro se non consideriamo l’autogol di Della Giovanna con l’Imolese ma attribuiamo a lui la rete. Ma non importa. In stagione è arrivato diciamo a 8 reti. Penso che arrivare in doppia cifra non sarà un grande problema. Esame serie C superato? Diciamo che ci sono le premesse. Zamparo ha dimostrato che nel gioco aereo è uno dei migliori, sa giocare e sacrificarsi per la squadra. Negli ultimi sedici metri sbaglia ancora qualcosa, vedi l’occasione contro il Fano per chiudere la partita. Ma si può dire che l’investimento fatto dal club potrà ripagare con gli interessi. Non è stata una scelta facile da parte del ds Doriano Tosi perché le condizioni ambientali potevano nuocere al rendimento del giocatore. Inutile nascondere che ciò che era successo in estate con il mancato accordo con la Reggiana e  il suo approdo al Parma e poi al Rimini, avrebbe potuto generare una reazione a catena. Bastava un impatto diverso dopo la squalifica e tutto poteva diventare più difficile. Cosi’ non è stato (gol partita al Sudtirol e doppietta al Fano) per bravura del giocatore ma anche del tecnico che l’ha gestito bene e dell’ambiente che l’ha giudicato per ciò che ha fatto in campo. Adesso Zamparo è una “freccia” importante nel parco attaccanti di Alvini.
Questo credo che sia l’aspetto fondamentale, oltre ai tre punti conquistati col Fano. 
Adesso possiamo concentrarci su questa sfida a distanza tra Reggiana e Vicenza che culminerà il 3 marzo con lo scontro diretto e che al momento c’è una differenza di 5 punti.
Vediamo quindi il cammino delle due rivali per la serie B.
Sesta di ritorno
Carpi-Reggiana
Vis Pesaro-Vicenza
Settima di ritorno
Reggiana-Arzignano
Vicenza-Virtus Verona
Ottava di ritorno
Gubbio-Reggiana
Cesena-Vicenza
Nona di ritorno
Vicenza-Piacenza
Triestina-Reggiana
Decima di ritorno
Reggiana-Vicenza

Difficile indicare chi ha il cammino più in salita, certamente per la Reggiana il derby col Carpi al Cabassi sarà un impegno importante  cosi’ come la trasferta a Trieste. Ma non sarà da meno per il Vicenza la sfida a Cesena e la gara interna col Piacenza. Ma l’aspetto che prevale e che nessuno può negare: la sfida per il primo posto è aperta e tutto può succedere.

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